Che documenti servono?
Per beneficiare della detrazione al 110% occorrono le asseverazioni da parte dei tecnici abilitati: nel caso di ecobonus, il tecnico deve asseverare che l’intervento è conforme ai requisiti tecnici, che le spese sono congrue, che si è realizzato il passaggio di classe energetica richiesto dalla legge.
Per esercitare l’opzione, occorre un ulteriore documento, ovverosia il visto di conformità rilasciato dal soggetto abilitato alla trasmissione telematica della dichiarazione (ad es. uno studio di consulenza commercialistica) che attesti la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione; per rilasciare il predetto visto, il commercialista ha l’onere della verifica.
Le spese sostenute per le asseverazioni e per il visto di conformità possono essere portate in detrazione.
Ecobonus al 110%: ecco le sanzioni. Cosa rischia chi dichiara il falso
L’asseverazione andrà rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori ed ai fini dell’attestazione della congruità delle spese sostenute rispetto ai lavori fatti si dovrà fare riferimento ai prezzi riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome, ai listini ufficiali o ai listini delle locali Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero, in difetto, ai prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi.
Altre conferme sono che:
- al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall’attività prestata, chi è abilitato al rilascio delle attestazioni e asseverazioni è obbligato alla stipula di una polizza di assicurazione della responsabilità civile, con massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e, comunque, non inferiore a 500 mila euro;
- il rilascio di attestazioni e asseverazioni infedeli comporta, in capo al soggetto che le ha rilasciate, oltre a sanzioni penali, anche la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 a euro 15.000 per ciascuna attestazione o asseverazione infedele resa;
- si decade dal beneficio in caso di non veridicità delle attestazioni o asseverazioni.
Si ricorda, infine, che le spese sostenute per il rilascio dell’asseverazione rientrano tra quelle detraibili ed i controlli sono rimessi nelle mani del MEF.
Superbonus 110%: affidarsi a professionisti esperti
I rischi sono altissimi e le operazioni progettuali e di fattibilità vanno affidate a professionisti esperti in ristrutturazioni condominiali, detrazioni fiscali e termica degli edifici, non a chiunque.